Attacco “non convenzionale” agli spammer?
Scritto da pieru il 10 Set 2011 alle 02:12 pm | Archiviato in: Informazioni
Le soluzioni informatiche si stanno rivelando inefficaci, tutti i tentativi di combattere lo spam con metodi informatici ha fallito, ha controindicazioni ed è comunque probabile che non riesca ad eliminare il problema alla radice.
Uno studio effettuato da due università americane sembra suggerire un metodo particolarmente astuto: lo spam esiste perchè è redditizio, anche se poco efficiente. Lo spammer tipico impiega qualche milione di messaggi per raggranellare poche centinaia di dollari, dal momento che di messaggi spam ne genera miliardi lo spammer riesce a guadagnare tanto. Lo studio evidenzia che le ditte pubblicizzate con lo spam si appoggiano a un numero estremamente limitato di banche per le loro vendite. E si si bloccassero alla radice, impedendo alle banche di accettare pagamenti online fatti da siti spammer? Il fiume di spazzatura si arginerebbe rapidamente perchè, ripetiamolo ancora una volta, lo spam esiste solo e soltanto perchè è redditizio, quando non lo sarà più smetterà di esistere.